venerdì 28 ottobre 2016

Scuola delle Donne

Oggi presentiamo una scuola speciale!



"Ora io credo che questa poetessa che non scrisse mai una
parola e venne sepolta ad un crocicchio, viva ancora. Vive
in noi e vive in me, e in molte altre donne che non sono qui
stasera, perché stanno lavando i piatti e mettendo a letto i
bambini. Ma lei vive; perché i grandi poeti non muoiono;
sono presenze perenni: hanno solo bisogno di
un'opportunità per tornare fra noi in carne e ossa"

(Da: "Una stanza tutta per sé" di Virginia Woolf)



La Scuola delle donne 

Una scuola di italiano delle e per le donne di origine migrante

Un corso di alfabetizzazione per le signore, anziane e giovani del quartiere che vogliono imparare a leggere e scrivere

Un laboratorio di sartoria per fare piccoli rammendi, realizzare abiti per adulti e bambini, anche in collabora con i ragazzi dei centri educativi e delle scuole per realizzare attività educative ed occasioni di lavoro comune

Un “cortile” dove le donne possono incontrarsi, fare il thè o il caffè, imparare ad utilizzare il computer, chiacchierare scambiarsi informazioni sulla scuola, sulla salute, sull’educazione, sui servizi di welfare presenti in città

Un via-vai di persone e relazioni dove si possono incontrare anche ginecologhe, psicologhe, insegnanti, artiste, teatranti, fotografe, educatori, associazioni della città

Un luogo dove accogliere ragazze in dispersione scolastica per motivarle alla scuola attraverso brevi stage di volontariato

Un laboratorio di sostegno alla genitorialità da parte dei servizi educativi

Uno spazio di dialogo transculturale fra tradizioni, lingue, religioni, pratiche del corpo ed usi sociali differenti all’insegna della pace e della convivenza fra tutti i popoli





Alla Scuola delle donne partecipano quotidianamente:

-  Circa 30 donne di diversa età (dai 20 ai 65 anni) e di diversa origine (Marocco, Bangladesh, Kosovo, Pakistan, Nigeria)
- I loro figli durante i momenti di chiusura delle scuole del quartiere o i figli neonati che alcune volte le donne portano con sé.
- Gli educatori dei servizi SEST del quartiere San Donato-Pilastro
- Antropologhe, sarte ed arte terapiste

- l’associazione CESD – Centro Europeo Studi sulla Discriminazione

Le attività:

Lunedì dalle 8.30 alle 12.00 : Corso di sartoria e scuola di italiano
Mercoledì dalle 8.30 alle 12.00: Atelier di arterapia e scuola di italiano
Venerdì dalle 8.30 alle 12.00: Scuola di italiano e momenti di incontro-orientamento ai servizi e alle risorse del territorio. 
Il venerdì è anche la giornata dell’assemblea delle partecipanti della Scuola delle donne.

La Scuola delle donne è in rete con:
  • Servizio Sociale del Quartiere
  • Poliambulatorio Ausl
  • Centro per la salute delle donne straniere e dei loro bambini – Poliambulatorio Zanolini di Bologna
  • Falegnameria del Centro di Volontariato Sociale di Bologna
  • Istituti Comprensivi e Scuole d’Infanzia del Quartiere
  • Progetto Pilastro 2016
  • Istituto Professionale IPSAS Aldrovandi-Rubbiani – Indirizzo moda
  • Università di Bologna, Scuola di Scienze della Formazione, cattedra di Antropologia culturale.
  • Teatro Dom
  • Associazione Oltre


PER INFORMAZIONI:
SEST SAN DONATO - C/O POLIAMBULATORIO PILASTRO –
EDUCATORI REFERENTI PROGETTO :
VINCENZO SAVINI E CARLA GREGORI TEL. 0512869011



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